[vc_row][vc_column][vc_column_text]Sea of Thieves comincia finalmente a prendere forma. Dopo l’annuncio della data di uscita, Rare torna a parlare del gioco attraverso un video nel quale Mike Chapman, Design Directory del gioco, ci mostra il sistema di progressione e alcune informazioni su quello che sarà il titolo una volta uscito dalla fase alpha.

Di seguito le novità introdotte:

• Sistema di progressione. Nel gioco sarà molto importante accrescere la propria reputazione compiendo imprese, completando le missioni delle varie compagnie commerciali (ne parleremo più avanti) ed esplorando il vasto mondo di gioco alla ricerca di tesori perduti o fortini da depredare.
• Personalizzazione del personaggio. Già all’interno dell’ultima sessione alpha (che si sta svolgendo nel momento in cui l’articolo viene scritto) è possibile personalizzare il proprio personaggio acquistando nuovi abiti, accessori e tagli di capelli, barbe e baffi.
• Armi. Nel video vengono mostrate alcune armi mai viste nelle sessioni di gioco riservate ad alpha tester e pionieri. Ad esempio si vede un fucile da cecchino costruito ovviamente in maniera dozzinale, in pieno stile piratesco. Da sottolineare il fatto che ad un maggior livello di reputazione non corrisponde un maggior danno nei combattimenti o una maggior salute. I combattimenti saranno sempre bilanciati, quindi un neofita si batterà ad armi pari con un veterano (salvo ovviamente l’acquisto di armi diverse, che potrebbero favorire un approccio piuttosto che un altro).
• Compagnie commerciali. Chapman parla di diverse compagnie che forniranno missioni variegate e mai scontate. Ogni compagnia ha le sue caratteristiche ed ognuna porterà il giocatore verso un differente stile di gioco e differenti ricompense in caso di successo. Nel video vengono mostrate tre diverse compagnie: i Cercatori d’Oro, dediti alla ricerca di tesori perduti, l’Alleanza Commerciale, il cui unico scopo è quello di controllare le rotte commerciali nel Mar dei Caraibi e l’Ordine Delle Anime, che invece è più interessato ai reperti magici nascosti nelle profondità dei dungeon in Sea of Thieves. Ogni volta che completeremo una missione per una di queste compagnie, accresceremo la nostra reputazione in essa e sbloccheremo nuove missioni e mappe del tesoro da acquistare tramite valuta in-game.
• Missioni. Man mano che si avanzerà all’interno di una compagnia, le missioni diverranno sempre più sofisticate e variegate. Chapman assicura che lo scopo di Sea of Thieves non è solo quello di fare soldi o accrescere la propria reputazione. I Cercatori d’Oro sono in possesso di mappe del tesoro e indovinelli che ci porteranno ad esplorare le varie isole. Anche solo depredando i relitti trovati lungo il percorso o assaltando le navi di altre ciurme si potranno trovare tesori da portare ai Cercatori d’Oro per ricevere una lauda ricompensa, che, è bene specificarlo, non consisterà sempre in oro, ma anche in oggetti utili per le varie scorrerie o emblemi da indossare per mostrare il proprio valore. L’Alleanza Commerciale chiederà ai giocatori di recuperare risorse oppure di proteggere una spedizione tra un’isola e l’altra. Se le missioni commerciali verranno portate a termine entro un tempo limite si avranno importanti ricompense in cambio. Chapman spiega che le risorse richieste da questa compagnia non consisteranno solo in materie inanimate, ma anche in animali vivi, che eventualmente la ciurma dovrà catturare sulle varie isole con l’utilizzo di gabbie. L’Ordine Delle Anime invece vi chiederà di recuperare i teschi dei pirati non-morti per catturarne il potere oscuro. Alcuni di questi saranno capitani del passato e spesso si troveranno all’interno di fortini protetti da una intera ciurma di pirati scheletri. Quest’ultimo approccio è più orientato alla battaglia e sicuramente il livello di sfida in alcuni frangenti metterà a dura prova le capacità strategiche e di coordinamento dei giocatori. Durante la caccia alle taglie verrà inoltre notificato a tutti l’eventuale assalto ad un fortino attraverso un enorme scheletro nel cielo. Starà poi alle varie ciurme decidere se unirsi all’assalto, oppure se approfittare della battaglia in corso per sconfiggere le ciurme assedianti per rubargli i tesori.
• Ciurme. Il sistema di progressione è individuale, ogni membro della ciurma quindi può avere un livello di reputazione differente, ma l’acquisto di missioni e mappe da parte del singolo membro viene condiviso con il resto del gruppo. Questo sistema è stato studiato appositamente, dice Chapman, per favorire il gioco di gruppo. In questa maniera infatti non vi sarà disparità tra giocatori, nessun handicap da parte dei neofiti rispetto ad un veterano.
• Supporto al gioco. Chapman conclude dicendo che tutte le attività che si potranno svolgere in Sea of Thieves saranno solo l’inizio dell’avventura, lasciando intendere che il gioco verrà supportato con eventi globali e con l’aggiunta di nuove sfide e missioni per molto tempo ancora.

Vi ricordiamo che Sea of Thieves è già preordinabile tramite il sito Microsoft al prezzo di 69,99€ ed uscirà il 20 marzo del prossimo anno.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_video link=”https://youtu.be/WB9hJNfMa5M”][/vc_column][/vc_row]