Dopo EA (come abbiamo già raccontato qui, qui e qui) anche Destiny 2 finisce nel mirino di Reddit. Diversi utenti del popolare forum, confrontando le proprie esperienze, si sono resi conto che il sistema di progressione del personaggio era tutt’altro che casuale.
Pare, infatti, che Bungie adottasse un metodo per premiare diverse tipologie di giocatori per stimolarli a spendere valuta reale.
L’avanzamento fino al ventesimo livello è quello classico per ogni gioco con elementi RPG: completare missioni e uccidere nemici fa guadagnare punti esperienza (eXperience Points). Questi punti riempiono una barra di progresso che, una volta completa, fornisce nuove abilità, aumenta le esistenti e sblocca nuove armi.
Risciacqua e ripeti.
Fino al livello venti, appunto, poi le cose cambiano in maniera sostanziale.
Riempire la barra dell’esperienza, a quel punto, farà ottenere un “Enagramma luminoso”. Questo enagramma è, in sostanza, un contenitore di armi, astronavi e miglioramenti estetici casuali: il famigerato loot box. Teoricamente nulla di male se non fosse per qualche piccolo particolare: matchmaking, distribuzione degli XP e acquisto degli enagrammi luminosi.
destiny 2
Durante l’ultimo evento pubblico, la scorsa settimana, diversi giocatori si sono resi conto che più a lungo giocavano e più lentamente progredivano, inoltre giocatori “non paganti” tendevano ad essere abbinati ad acquirenti di enagrammi per stimolare i primi a spendere. Ed è forse quest’ultima evenienza che ha fatto suonare il campanello d’allarme. Tutto sembra orientato a far aprire i cordoni della borsa ai giocatori premiando gli utenti “pay” rispetto a quelli “free”.
La disponibilità all’acquisto di queste “casse del tesoro” equipara a tutti gli effetti denaro ed esperienza di gioco.
Sul suo blog ufficiale, Bungie ha ammesso:

Currently, XP will scale up when playing longer or fixed duration activities like Crucible competitive multiplayer matches and the Leviathan Raid, and XP will scale down when playing activities that can be quickly, repeatedly chained, like grinding Public Events. We are not happy with the results, and we’ve heard the same from the community.
Effective immediately, we are deactivating this system.

Confermando quindi le deduzioni degli utenti e impegnandosi a terminare con effetto immediato questo metodo.
Una dura tegola per Bungie, che oltre ad affrontare questa pesante accusa mentre infuria la polemica EA, si trova a gestire il disappunto dei fans per la scarsa pubblicità all’imminente espansione “La maledizione di Osiride”.
A pochi mesi dall’uscita, Destiny 2 è già sulla strada del declino o questa storica software house riuscirà a raddrizzare la rotta?
Seguiteci su Playpeople e scopriamolo insieme.

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